(Provincia di L'Aquila)
    Tel/fax 0863/997516
    Codice fiscale 00181810664
      Avviso d'asta per la vendita di n. 7.046 piante d'alto fusto di
 faggio radicate nel bosco 'Acquaramata Prato Giumento' - Prezzo a
 base d'asta L. 385.334.000.
      Il sindaco rende noto che il giorno 29 giugno 1995 alle ore
 10,30 presso la sede municipale sara' tenuta un'asta pubblica per la
 vendita di n. 7046 piante d'alto fusto di faggio.
      La vendita avverra' a corpo ed a tutto rischio, pericolo ed
 utilizzo del deliberatario.
      La gara si terra' con il metodo di cui all'art. 73, lettera c)
 regio decreto 23 maggio 1924, n. 827.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
 offerta.
      Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno far
 pervenire entro le ore 12 del giorno 28 giugno 1995 ed esclusivamente
 a mezzo del servizio postale, in plico sigillato e raccomandato (con
 l'indicazione della gara in oggetto e il nominativo della ditta
 mittente) quanto appresso indicato:
      a) quietanza del tesoriere comunale presso la Cassa di Risparmio
 della Provincia di L'Aquila, agenzia Carsoli, comprovante
 l'effettuato deposito provvisorio di L. 33.000.000 o assegno
 circolare di pari importo intestato al comune;
      b) certificato di data non anteriore a tre mesi da quella della
 gara, di iscrizione come industria boschiva presso una Camera di
 commercio;
      c) certificato di idoneita' rilasciato dal competente
 Ispettorato ripartimentale delle foreste di data non anteriore a due
 mesi da quella della gara;
      d) dichiarazione, in bollo, di essersi recato sul luogo del
 taglio e di aver preso visione delle condizioni locali, delle
 circostanze generali e particolari relative all'utilizzazione del
 taglio e del capitolato d'oneri, con accettazione senza riserva e
 condizioni delle norme contenute;
      e) busta sigillata e controfirmata sui lembi contenente
 l'offerta percentuale d'aumento sul prezzo a base d'asta, in bollo e
 sottoscritto dall'offerente;
    f) certificato generale del casellario giudiziale.
      L'aggiudicatario entro dieci giorni dalla gara dovra' costituire
 il deposito cauzionale pari al 10% del prezzo di aggiudicazione.
      Il prezzo di aggiudicazione deve essere pagato in quattro rate
 uguali: la prima alla firma del contratto, la seconda all'atto
 dell'esbosco del 30% del materiale legnoso ritraibile, la terza
 all'atto dell'esbosco del 50%, e la quarta all'atto dell'esbosco
 dell'80%.
      L'aggiudicazione ha l'obbligo di provvedere al versamento
 dell'I.V.A. e resteranno altresi' a suo carico tutte le spese di
 martellata, misurazione, rilievi, d'asta, contrattuali, ecc.
      Per quanto non previsto valgono le disposizioni tutte del
 capitolato d'oneri, verbale d'assegno e leggi in materia.
      Tutti gli atti relativi all'asta sono visibili nelle ore
 d'ufficio.
    Dalla sede municipale, 2 giugno 1995
    Il sindaco: Enrico Ippoliti
    Il segretario comunale: Giovanni Polcaro.
A-434 (A pagamento).