NEMO SPV S.R.L.

Iscritta nell'elenco delle societa' veicolo per la cartolarizzazione
dei crediti tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi del Provvedimento
della Banca d'Italia del 30 settembre 2014 al n. 3514.3

Sede: via San Prospero, n. 4 - Milano
Registro delle imprese: Milano n. 08603960967
Codice Fiscale e/o Partita IVA: 08603960967

(GU Parte Seconda n.6 del 14-1-2016)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 1 e 4 della legge numero 130  del  30  aprile
1999 (la "Legge sulla  Cartolarizzazione")  e  dell'articolo  58  del
D.Lgs. numero 385 del 1° settembre 1993 (il "Testo Unico  Bancario"),
unitamente alla informativa ai  sensi  dell'articolo  13  del  D.Lgs.
196/2003 (il "Codice in materia di Protezione dei Dati Personali")  e
del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione  dei  Dati
                    Personale del 18 gennaio 2007 
 

  NEMO SPV S.r.l. (il "Cessionario"), con  sede  legale  in  Via  San
Prospero 4, Milano, iscritta al Registro delle Imprese di  Milano  al
n. 08603960967, comunica di aver acquistato pro soluto,  ai  sensi  e
per gli effetti di cui al combinato disposto degli  articoli  1  e  4
della Legge sulla Cartolarizzazione  e  dell'articolo  58  del  Testo
Unico Bancario: 
  A) in data 19 novembre 2015 da BCC DEL GARDA  -  BANCA  DI  CREDITO
COOPERATIVO, con sede a Montichiari (BS), Via Trieste n. 62, C.F.  n.
00285660171, partita IVA n. 005502900985  e  iscrizione  al  Registro
Imprese di Brescia n. 175739, capitale sociale di Euro  10.513.969,56
interamente versato, iscritta all'Albo delle banche al n. 3379.5.0  e
all'Albo delle cooperative al n. A159703, in virtu'  di  cessione  di
credito con effetto economico a partire dalla  data  del  23  ottobre
2015, un portafoglio di crediti pecuniari, derivanti da una serie  di
contratti di finanziamento sottoscritti con la  propria  clientela  e
prevalentemente  assistiti  da  ipoteca  volontaria  e   precisamente
costituiscono oggetto della Cessione tutti i  crediti  vantati  dalla
BCC del Garda Banca di Credito Cooperativo nei confronti dei relativi
obbligati che alla data del 23 ottobre  2015  soddisfino  i  seguenti
criteri: 
  1. siano crediti originati  da  BCC  del  Garda  Banca  di  Credito
Cooperativo nel corso della propria attivita' bancaria ordinaria; 
  2. siano stati classificati a sofferenza da BCC del Garda Banca  di
Credito Cooperativo ai sensi delle istruzioni di vigilanza  di  Banca
d'Italia, tra il 2009 ed il 2011; 
  3.  abbiamo  alla  data  del  23  ottobre  2015   una   esposizione
complessiva non inferiore ad Euro 700.000 e  non  superiore  ad  Euro
4.300.000,00; 
  4. risultino ammessi allo stato passivo della procedura n. 125/2011
limitatamente al Fallimento della Ditta Record s.n.c. di  Benetton  &
C. e di suoi eventuali garanti. 
  Ancorche' rispondenti  ai  Criteri  sopra  indicati,  si  intendono
espressamente  esclusi  dal  contratto  di  cessione  e  quindi   dal
trasferimento al Cessionario, i crediti per i  quali  sussista  anche
una soltanto delle seguenti ragioni di esclusione: 
  1. siano conseguenti a finanziamenti agevolati  di  qualunque  tipo
assistiti da contributi in conto capitale e/o in conto  interessi  da
parte  di  qualsivoglia  Ente  Pubblico,  rispetto   ai   quali   sia
contabilmente in essere il piano di ammortamento; 
  2. siano conseguenti a  finanziamenti  concessi  con  fondi,  anche
parzialmente, di terzi; 
  3.  siano  assistiti  da  garanzia  rilasciata  da  enti  pubblici,
consorzi di garanzia od enti assimilabili, che  perda  efficacia  nel
caso di trasferimento del credito garantito; 
  4. derivino da operazioni in "pool" con altri istituti di credito; 
  5. siano pendenti azioni revocatorie in  danno  di  BCC  del  Garda
Banca di Credito Cooperativo; 
  6. siano stati oggetto di precedenti cessioni da  parte  della  BCC
del Garda Banca di Credito Cooperativo e siano stati riacquistati  da
quest'ultima per qualunque motivo. 
  B) in data 23 novembre 2015 da  BANCO  DI  BRESCIA  SAN  PAOLO  CAB
S.P.A. (in forma abbreviata  "BBS"),  societa'  con  sede  legale  in
Brescia, Corso Martiri della Liberta' n. 13, codice fiscale,  partita
IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Brescia n. 03480180177,
ABI 3500, capitale sociale  al  31/05/2015  di  Euro  615.632.230,88=
interamente versato, Albo delle  Banche  n.  5393,  Albo  dei  Gruppi
Bancari n. 3111.2, facente parte del Gruppo Bancario Unione di Banche
Italiane, in virtu' di cessione di credito con  effetto  economico  a
partire dalla data del 31 agosto  2015,  tutti  i  crediti  pecuniari
(comprensivi di interessi spese ed accessori)  vantati  da  Banco  di
Brescia San Paolo CAB S.p.A. nei confronti  della  propria  clientela
originati da contratti di finanziamento in varie  forme  e  assistiti
all'origine  da  ipoteca  volontaria  la  cui  gestione  e'  affidata
all'Ufficio Recupero Crediti Rilevanti (come da comunicazione  datata
27 ottobre 2015 inviata ai  relativi  debitori)  (collettivamente,  i
"Crediti BBS"), purche' detti Crediti, alla data del 31  agosto  2015
soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BBS e  i
Crediti BBS medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti da cui originano i Crediti BBS siano stati originati
da Banco di Brescia; 
  3. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BBS,
nonche' i Crediti BBS medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed  i  relativi  Crediti  BBS  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i  Crediti  BBS  siano  di  ammontare  complessivo  per  ciascun
debitore (intendendosi anche  la  somma  di  piu'  linee  di  credito
concesse al medesimo soggetto) compreso tra euro  3.950.000  ed  euro
6.620.000. 
  Sono compresi nel perimetro del blocco i crediti di  cui  Banco  di
Brescia San Paolo CAB S.p.A. e' titolare alla data  del  23  novembre
2015 che, pur non rispondendo ai  criteri  sopra  evidenziati,  siano
vantati nei confronti dei medesimi debitori (cd. crediti accessori). 
  C) in data 23 novembre 2015 da BANCA POPOLARE DI ANCONA S.P.A.  (in
forma abbreviata "BPA"), societa' con sede legale in Jesi  (AN),  via
Don A. Battistoni n. 4, codice fiscale, partita IVA e  iscrizione  al
Registro delle Imprese di  Ancona  n.00078240421,  ABI5308,  capitale
sociale al 31/05/2015 di Euro  147.301.670,32=  interamente  versato,
Albo delle Banche n. 301, Albo dei Gruppi Bancari n. 3111.2,  facente
parte del Gruppo Bancario Unione di  Banche  Italiane  in  virtu'  di
cessione di credito con effetto economico a partire dalla data del 31
agosto 2015, tutti i  crediti  pecuniari  (comprensivi  di  interessi
spese ed accessori) vantati da Banca Popolare di  Ancona  S.p.A.  nei
confronti  della  propria  clientela  originati   da   contratti   di
finanziamento in varie  forme  e  assistiti  all'origine  da  ipoteca
volontaria la cui gestione e' affidata all'Ufficio  Recupero  Crediti
Privati e Aziende o all'Ufficio Recupero Crediti Rilevanti  (come  da
comunicazione datata 27 ottobre 2015 inviata  ai  relativi  debitori)
(collettivamente, i "Crediti BPA"), purche' detti Crediti, alla  data
del 31 agosto 2015 soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BPA e  i
Crediti BPA medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti da cui originano i Crediti BPA siano stati originati
da Banca Popolare di Ancona S.p.A.; 
  3. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BPA,
nonche' i Crediti BPA medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed  i  relativi  Crediti  BPA  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i  Crediti  BPA  siano  di  ammontare  complessivo  per  ciascun
debitore (intendendosi anche  la  somma  di  piu'  linee  di  credito
concesse al medesimo soggetto)  compreso  tra  euro  500.000  e  euro
1.550.000. 
  Sono compresi nel perimetro del  blocco  i  crediti  di  cui  Banca
Popolare di Ancona S.p.A. e' titolare alla data 23 novembre 2015 che,
pur non rispondendo ai criteri sopra evidenziati, siano  vantati  nei
confronti dei medesimi debitori (cd. crediti accessori). 
  D) in data 23 novembre 2015 da BANCA POPOLARE DI BERGAMO S.P.A. (in
forma abbreviata "BPB"), societa' con sede legale in  Bergamo  Piazza
Vittorio Veneto n. 8, codice fiscale, partita  IVA  e  iscrizione  al
Registro delle Imprese di Bergamo n. 03034840169,  ABI5428,  capitale
sociale al 31/05/2015 di Euro 1.350.514.252,00= interamente  versato,
Albo delle Banche n. 5561, Albo dei Gruppi Bancari n. 3111.2, facente
parte del Gruppo Bancario Unione di Banche Italiane  ("Gruppo  UBI"),
in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a  partire
dalla data del 31 agosto 2015, tutti i crediti pecuniari (comprensivi
di interessi spese ed accessori) vantati da Banca Popolare di Bergamo
S.p.A. nei confronti della propria clientela originati  da  contratti
di finanziamento in varie forme e assistiti  all'origine  da  ipoteca
volontaria la cui gestione e' affidata all'Ufficio  Recupero  Crediti
Privati e Aziende o all'Ufficio Recupero Crediti Rilevanti  (come  da
comunicazione datata 27 ottobre 2015 inviata  ai  relativi  debitori)
(collettivamente, i "Crediti BPB"), purche' detti Crediti, alla  data
del 31 agosto 2015 soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BPB e  i
Crediti BPB medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti da cui originano i Crediti BPB siano stati originati
da Banca Popolare di Bergamo S.p.A.; 
  3. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BPB,
nonche' i Crediti BPB medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed  i  relativi  Crediti  BPB  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i  Crediti  BPB  siano  di  ammontare  complessivo  per  ciascun
debitore (intendendosi anche  la  somma  di  piu'  linee  di  credito
concesse al medesimo soggetto)  compreso  tra  euro  390.000  e  euro
15.700.000. 
  Sono compresi nel perimetro del  blocco  i  crediti  di  cui  Banca
Popolare di Bergamo S.p.A. e' titolare alla data del 23 novembre 2015
che, pur non rispondendo ai criteri sopra evidenziati, siano  vantati
nei confronti dei medesimi debitori (cd. crediti accessori). 
  E) in data 23 novembre 2015 da BANCA POPOLARE COMMERCIO E INDUSTRIA
S.P.A. (in forma abbreviata "BPCI"),  societa'  con  sede  legale  in
Milano, via Monte di Pieta' n.  7,  codice  fiscale,  partita  IVA  e
iscrizione  al  Registro  delle  Imprese  di  Milano   n.03910420961,
ABI5048, capitale  sociale  al  31/05/2015  di  Euro  934.150.467,60=
interamente versato,  Albo  delle  Banche  n.5560,  Albo  dei  Gruppi
Bancari n. 3111.2, facente parte del Gruppo Bancario Unione di Banche
Italiane ("Gruppo UBI"), in virtu' di cessione di credito con effetto
economico a partire dalla data del 31 agosto 2015,  tutti  i  crediti
pecuniari (comprensivi di interessi spese ed  accessori)  vantati  da
Banca Popolare Commercio Industria S.p.A. nei confronti della propria
clientela originati da contratti di finanziamento in  varie  forme  e
assistiti all'origine  da  ipoteca  volontaria  la  cui  gestione  e'
affidata all'Ufficio Recupero Crediti Privati e Aziende o all'Ufficio
Recupero Crediti Rilevanti (come da comunicazione datata  27  ottobre
2015 inviata  ai  relativi  debitori)  (collettivamente,  i  "Crediti
BPCI"),  purche'  detti  Crediti,  alla  data  del  31  agosto   2015
soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BPCI e i
Crediti BPCI medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i  contratti  da  cui  originano  i  Crediti  BPCI  siano  stati
originati da Banca Popolare Commercio Industria S.p.A.; 
  3. i contratti di finanziamento da cui originano  i  Crediti  BPCI,
nonche' i Crediti BPCI medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed i  relativi  Crediti  BPCI  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i Crediti  BPCI  siano  di  ammontare  complessivo  per  ciascun
debitore (intendendosi anche  la  somma  di  piu'  linee  di  credito
concesse al medesimo soggetto) compreso  tra  euro  390.000  ed  euro
7.000.000. 
  Sono compresi nel perimetro del  blocco  i  crediti  di  cui  Banca
Popolare Commercio Industria S.p.A. e'  titolare  alla  data  del  23
novembre 2015 che, pur non rispondendo ai criteri sopra  evidenziati,
siano vantati  nei  confronti  dei  medesimi  debitori  (cd.  crediti
accessori). 
  F) in data 23 novembre 2015 da BANCA REGIONALE EUROPEA  S.P.A.  (in
forma abbreviata "BRE"), societa' con sede legale in Cuneo  via  Roma
n. 13, codice fiscale, partita IVA e  iscrizione  al  Registro  delle
Imprese  di  Cuneo  n.01127760047,  ABI  6906,  capitale  sociale  al
31/05/2015 di Euro 587.892.824,35= interamente  versato,  Albo  delle
Banche n.5240.70, Albo dei Gruppi Bancari n.  3111.2,  facente  parte
del Gruppo Bancario Unione di Banche Italiane, in virtu' di  cessione
di credito con effetto economico a partire dalla data del  31  agosto
2015, tutti i crediti pecuniari (comprensivi di  interessi  spese  ed
accessori) vantati da Banca Regionale Europea  S.p.A.  nei  confronti
della propria clientela originati da contratti  di  finanziamento  in
varie forme e assistiti all'origine  da  ipoteca  volontaria  la  cui
gestione e' affidata all'Ufficio Recupero Crediti Privati  e  Aziende
(come da comunicazione datata 27 ottobre  2015  inviata  ai  relativi
debitori) (collettivamente, i "Crediti BRE"), purche' detti  Crediti,
alla data del 31 agosto 2015 soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BRE e  i
Crediti BRE medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti da cui originano i Crediti BRE siano stati originati
da Banca Regionale Europea S.p.A.; 
  3. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BRE,
nonche' i Crediti BRE medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed  i  relativi  Crediti  BRE  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i  Crediti  BRE  siano  di  ammontare  complessivo  per  ciascun
debitore (intendendosi anche  la  somma  di  piu'  linee  di  credito
concesse al medesimo soggetto)  compreso  tra  euro  400.000  e  euro
950.000. 
  Sono compresi nel perimetro del  blocco  i  crediti  di  cui  Banca
Regionale Europea S.p.A. e' titolare alla alla data del  23  novembre
2015 che, pur non rispondendo ai  criteri  sopra  evidenziati,  siano
vantati nei confronti dei medesimi debitori (cd. crediti accessori). 
  G) in data 23 novembre 2015 da UNIONE DI BANCHE ITALIANE S.P.A. (in
forma abbreviata "UBI"), con sede legale in Bergamo, Piazza  Vittorio
Veneto, 8, Codice fiscale, Partita IVA e iscrizione al Registro delle
Imprese  di  Bergamo  n.03053920165,   Capitale   Sociale   di   Euro
2.254.371.430,00, Iscritta all'Albo delle Banche al n. 5678 - ABI  n.
3111.2, Capogruppo del  "Gruppo  UBI  Banca"  iscritto  all'Albo  dei
Gruppi Bancari al n. 3111.2, in virtu' di  cessione  di  credito  con
effetto economico a partire dalla data del 31 agosto  2015,  tutti  i
crediti pecuniari  (comprensivi  di  interessi  spese  ed  accessori)
vantati da Unione  di  Banche  Italiane  S.p.A.  (breviter  UBI)  nei
confronti  della  propria  clientela  originati   da   contratti   di
finanziamento in varie  forme  e  assistiti  all'origine  da  ipoteca
volontaria la cui gestione e' affidata all'Ufficio  Recupero  Crediti
Rilevanti (come da comunicazione datata 27 ottobre  2015  inviata  ai
relativi debitori) (collettivamente, i "Crediti UBI"), purche'  detti
Crediti, alla data del 31 agosto 2015  soddisfino  tutti  i  seguenti
criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti UBI e  i
Crediti UBI medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti da cui originano i Crediti UBI siano stati originati
da UBI; 
  3. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  UBI,
nonche' i Crediti UBI medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed  i  relativi  Crediti  UBI  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i  Crediti  UBI  siano  di  ammontare  complessivo  per  ciascun
debitore (intendendosi anche  la  somma  di  piu'  linee  di  credito
concesse al medesimo soggetto) compreso tra euro  6.300.000  ed  euro
8.100.000. 
  Sono compresi nel perimetro del blocco i  crediti  di  cui  UBI  e'
titolare alla data del 23 novembre 2015 che, pur non  rispondendo  ai
criteri sopra evidenziati, siano vantati nei confronti  dei  medesimi
debitori (cd. crediti accessori). 
  H) in data 23 novembre 2015 da BANCA DI VALLE CAMONICA S.P.A.,  (in
forma abbreviata "BVC"), con sede legale in Breno (BS), Piazza  della
Repubblica 2, C.F.  n.  00550080980,  partita  IVA  e  iscrizione  al
Registro Imprese di  Brescia  n.  00550080980,  capitale  sociale  al
31/05/2015  di  Euro  3.176.883,00=  interamente  versato,   iscritta
all'Albo delle banche al n. 83, facente parte del Gruppo  UBI  Banca,
in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a  partire
dalla data del 31 agosto 2015, tutti i crediti pecuniari (comprensivi
di interessi spese ed accessori) vantati da Banca di  Valle  Camonica
S.p.A. nei confronti della propria clientela originati  da  contratti
di finanziamento in varie forme e assistiti  all'origine  da  ipoteca
volontaria la cui gestione e' affidata all'Ufficio  Recupero  Crediti
Privati e Aziende o all'Ufficio Recupero Crediti Rilevanti  (come  da
comunicazione datata 27 ottobre 2015 inviata  ai  relativi  debitori)
(collettivamente, i "Crediti BVC"), purche' detti Crediti, alla  data
del 31 agosto 2015 soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BVC e  i
Crediti BVC medesimi siano regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti da cui originano i Crediti BVC siano stati originati
da Banca di Valle Camonica S.p.A.; 
  3. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BVC,
nonche' i Crediti BVC medesimi siano denominati in euro (o in lire); 
  4. i debitori siano stati dichiarati  decaduti  dal  beneficio  del
temine ed  i  relativi  Crediti  BVC  siano  stati  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente  e,   in
conformita' alla normativa emanata  dalla  Banca  d'Italia,  in  data
antecedente il 31 agosto 2015; 
  5. i Crediti siano di ammontare complessivo  per  ciascun  debitore
(intendendosi anche la somma di piu' linee  di  credito  concesse  al
medesimo soggetto) compreso tra euro 450.000 ed euro 4.100.000. 
  Sono compresi nel perimetro del blocco i crediti di  cui  Banca  di
Valle Camonica S.p.A. e' titolare alla data del 23 novembre 2015 che,
pur non rispondendo ai criteri sopra evidenziati, siano  vantati  nei
confronti dei medesimi debitori (cd. crediti accessori). 
  I) in data 11 dicembre 2015 da BANCA POPOLARE DI MILANO S.C.A.R.L.,
(in forma abbreviata "BPM") con sede legale in Milano, Piazza F. Meda
n. 4, codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano
n.  00715120150,  aderente  al  Fondo  Interbancario  di  Tutela  dei
Depositi e iscritta all'Albo delle  Cooperative  al  n.  A109641,  in
virtu' di cessione di credito con effetto economico a  partire  dalla
data del 31 agosto 2015 , tutti i crediti pecuniari  (comprensivi  di
interessi spese ed accessori) vantati  da  BPM  nei  confronti  della
propria clientela originati da contratti di  finanziamento  in  varie
forme tecniche, anche assistiti all'origine da ipoteca volontaria  la
cui gestione e' affidata all'Ufficio  Tutela  del  Credito,  come  da
comunicazione datata 9 dicembre 2015  inviata  ai  relativi  debitori
(protocollo  20151209/1)  (collettivamente,  i  "Crediti   BPM   1"),
classificati "in  sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla
Cedente e, in conformita' alla normativa emanata dalla Banca d'Italia
prima del 31 agosto 2015 e aventi un  valore  nominale  a  tale  data
compreso tra Euro 500.000,00 ed Euro 15.000.000,00. 
  Unitamente ai crediti che rispondono ai criteri sopra  elencati  si
intendono  comprensivi  del  blocco  anche  gli  eventuali  ulteriori
crediti "in  sofferenza"  vantati  da  BPM  al  31  agosto  2015  nei
confronti dei debitori principali rispetto ai quali a tale  data  BPM
vantava crediti rispondenti ai criteri di inclusione di cui sopra. 
  Ancorche' rispondenti ai criteri di inclusione  sopra  indicati  si
intendono espressamente esclusi dal blocco di Cessione, i crediti per
i quali sussista anche una soltanto delle seguenti circostanze: 
  1. siano conseguenti a  finanziamenti  concessi  con  fondi,  anche
parzialmente, di terzi,  che  possano  vantare  residue  pretese  nei
confronti di BPM; 
  2. siano stati oggetto di precedenti cessioni in favore di terzi da
parte di BPM e siano stati riacquistati da quest'ultima per qualunque
motivo; 
  3. siano vantati nei  confronti  di  soggetti  dai  quali  BPM.  e'
convenuta in  giudizio  in  revocatoria  nell'ambito  dei  quali  sia
richiesto a BPM un ammontare pari o superiore al valore nominale  del
credito ammesso al passivo verso lo  stesso  soggetto,  ovvero  siano
vantati nei confronti di debitori ceduti che abbiano in corso con BPM
un contenzioso avente ad oggetto una pretesa condotta fraudolenta  di
BPM; 
  4. siano vantati nell'ambito di rapporti per i quali sono  pendenti
procedimenti penali in danno di esponenti di BPM. 
  Sussistendo una causa di esclusione di  cui  ai  punti  (i),  (ii),
(iii) ed (iv) che precedono relativamente ad una linea di credito, si
intende  esclusa  dalla  cessione  ogni  altro  credito  vantato  nei
confronti del debitore ceduto principale e/o di sui garanti  o  terzi
aventi causa. 
  J) in data 15 dicembre 2015 da BANCA POPOLARE DI MILANO  S.C.A.R.L.
(in forma abbreviata "BPM") con sede legale in Milano, Piazza F. Meda
n. 4, codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano
n.  00715120150,  aderente  al  Fondo  Interbancario  di  Tutela  dei
Depositi e iscritta all'Albo delle  Cooperative  al  n.  A109641,  in
virtu' di cessione di credito con effetto economico a  partire  dalla
data del 31 agosto 2015 , i diritti di credito derivanti da  apertura
di credito concessa Francesco Giambattista Nardone del 16 luglio 2007
(rep. 49373,  racc.  14849),  ed  assistita  da  garanzia  ipotecaria
iscritta il 30 luglio  2007  presso  la  conservatoria  dei  Registri
Immobiliari di Lucca (reg. gen. 17117, reg. part. 4247),  nonche'  da
scoperto di conto corrente (c/c 888) (i "Crediti BPM 2"). 
  K) in data 17 dicembre 2015  da  CASSA  DI  RISPARMIO  DI  PARMA  E
PIACENZA S.P.A. (in forma abbreviata, "Cariparma S.p.A."),  con  sede
in  Parma  -  43121  -  Via  Universita'  1,  capitale  sociale  Euro
876.761.620, i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese  di
Parma, codice fiscale e partita IVA 02113530345,  aderente  al  Fondo
Interbancario di  Tutela  dei  Depositi  ed  al  Fondo  Nazionale  di
Garanzia, iscritta all'Albo delle Banche al n. 5435,  Capogruppo  del
Gruppo bancario  Cariparma  Credit  Agricole  iscritto  all'Albo  dei
Gruppi Bancari al n. 6230.7, soggetta all'Attivita'  di  Direzione  e
Coordinamento di Credit Agricole  S.A.,  in  virtu'  di  cessione  di
credito con effetto economico a partire dalla  data  dell'1  novembre
2015, i diritti di credito, di qualsivoglia natura e tipo, vantati da
Cariparma  S.p.A.  nei   confronti   del   prenditore   e   eventuali
co-obbligati di cui  al  contratto  di  mutuo  sottoscritto  in  data
21.11.2007, a rogito Notaio Silvana Saija rep. 48937 e racc. 15140  ,
garantito da ipoteca volontaria  di  primo  grado  iscritta  in  data
27.11.2007 presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Milano
1, ai numeri 90087/20491. 
  L) in data 17 dicembre 2015  da  CASSA  DI  RISPARMIO  DI  PARMA  E
PIACENZA S.P.A. (in forma abbreviata, "Cariparma S.p.A."),  con  sede
in  Parma  -  43121  -  Via  Universita'  1,  capitale  sociale  Euro
876.761.620, i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese  di
Parma, codice fiscale e partita IVA 02113530345,  aderente  al  Fondo
Interbancario di  Tutela  dei  Depositi  ed  al  Fondo  Nazionale  di
Garanzia, iscritta all'Albo delle Banche al n. 5435,  Capogruppo  del
Gruppo bancario  Cariparma  Credit  Agricole  iscritto  all'Albo  dei
Gruppi Bancari al n. 6230.7, soggetta all'Attivita'  di  Direzione  e
Coordinamento di Credit Agricole  S.A.,  in  virtu'  di  cessione  di
credito con effetto economico a partire dalla  data  dell'1  novembre
2015, i diritti di credito, di qualsivoglia natura e tipo, vantati da
Cariparma S.p.A. e' titolare nei confronti del prenditore e eventuali
co-obbligati di cui al contratto  di  finanziamento  sottoscritto  in
data 05.08.2009, a rogito Notaio Giovanni Cesaro di Napoli rep. 84930
e racc.  19047,  garantito  da  ipoteca  volontaria  di  primo  grado
iscritta in data 06.08.2009 presso l'Ufficio Provinciale  di  Napoli,
circoscrizione di Napoli 2, reg. gen. 49731, reg. part. 8346. 
  M) in data 17 dicembre 2015  da  CASSA  DI  RISPARMIO  DI  PARMA  E
PIACENZA S.P.A. o, in forma abbreviata, "Cariparma S.p.A." , con sede
in  Parma  -  43121  -  Via  Universita'  1,  capitale  sociale  Euro
876.761.620, i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese  di
Parma, codice fiscale e partita IVA 02113530345,  aderente  al  Fondo
Interbancario di  Tutela  dei  Depositi  ed  al  Fondo  Nazionale  di
Garanzia, iscritta all'Albo delle Banche al n. 5435,  Capogruppo  del
Gruppo bancario  Cariparma  Credit  Agricole  iscritto  all'Albo  dei
Gruppi Bancari al n. 6230.7, soggetta all'Attivita'  di  Direzione  e
Coordinamento di Credit Agricole  S.A.,  in  virtu'  di  cessione  di
credito con effetto economico a partire dalla  data  dell'1  novembre
2015, dei diritti di credito, di qualsivoglia natura e tipo,  vantati
da  Cariparma  S.p.A.  nei  confronti  del  prenditore  e   eventuali
co-obbligati derivanti dal contratto di mutuo fondiario  sottoscritto
in data 01.06.2005 a rogito Notaio Enrico Masini rep. 52 e racc.  28,
garantito da ipoteca volontaria  di  primo  grado  iscritta  in  data
17.06.2005 presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Milano
1, ai numeri 43706/10398. 
  N) in data 17 dicembre 2015 da BANCA  POPOLARE  FRIULADRIA  S.P.A.,
con sede a Pordenone - 33170  -  Piazza  XX  Settembre,  2,  capitale
sociale Euro 120.689.285,00 i.v., numero di  iscrizione  al  Registro
delle Imprese di Pordenone, codice fiscale e partiva IVA 01369030935,
iscritta all'Albo delle Banche al n. 5391 (di seguito  "Friuladria"),
in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a  partire
dalla  data  dell'1  novembre  2015,  dei  diritti  di  credito,   di
qualsivoglia natura e tipo, vantati da Friuladria nei  confronti  del
derivanti da del prenditore e eventuali co-obbligati di  cui  (i)  al
contratto di mutuo fondiario sottoscritto in data 01.06.2005 a rogito
Notaio Enrico Masini  rep.  52  e  racc.  28,  garantito  da  ipoteca
volontaria di primo grado  iscritta  in  data  17.06.2005  presso  la
Conservatoria  dei  Registri  Immobiliari  di  Milano  1,  ai  numeri
43706/10398 e (ii) al contratto di mutuo chirografario  di  originari
Euro 258.000,00 registrato a Pordenone il 1° febbraio 2006 al n°  827
e da contratto di mutuo sottoscritto  in  data  18.09.2008  a  rogito
Notaio Francesco Simoncini rep.  22357  e  racc.13541,  garantito  da
ipoteca volontaria di primo grado iscritta in data 22.09.2008  presso
la Conservatoria dei Registri  Immobiliari  di  Pordenone  ai  numeri
15149/2922 di formalita'. 
  O) in data 23 dicembre 2015 da BANCA CREMASCA  CREDITO  COOPERATIVO
SOC. COOP., con sede legale in Crema (CR)  -  Piazza  Garibaldi,  29,
codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di  Cremona  n.
01230590190, aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e
iscritta all'albo delle banche tenuto da Banca  di  Italia  ai  sensi
dell'art. 13 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, con il numero 5463,
(di seguito "Banca Cremasca" o "BCCC"),  in  virtu'  di  cessione  di
credito con effetto economico a partire dalla  data  del  20  ottobre
2015,  un  portafoglio  di  crediti   problematici   classificati   a
"sofferenza", derivanti da una serie di  contratti  di  finanziamento
sottoscritti con la propria clientela e prevalentemente assistiti  da
ipoteca volontaria (i "Crediti BCCC"). 
  Costituiscono oggetto della cessione, tutti i crediti per capitale,
interessi di qualunque tipo e natura, spese ed ogni altro accessorio,
comunque dovuti per legge o in base al rapporto  da  cui  origina  il
credito, sue successive modifiche, integrazioni con ogni  pattuizione
relativa, ivi compresi atti di  accollo  o  espromissione,  con  ogni
garanzia di  qualunque  tipo  (collettivamente,  i  "Crediti  BCCC"),
vantati da Banca Cremasca Credito  Cooperativo  soc.  coop.,  purche'
detti Crediti, alla data del 20  ottobre  2015,  soddisfino  tutti  i
seguenti criteri: 
  1. i contratti di finanziamento da cui originano i Crediti BCCC e i
Crediti BCCC medesimi sono regolati dalla legge italiana; 
  2. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BCCC
sono stati originati  da  Banca  Cremasca  Credito  Cooperativo  soc.
coop.; 
  3. i contratti di finanziamento da cui originano  i  Crediti  BCCC,
nonche' i Crediti BCCC medesimi, sono denominati in euro; 
  4 i Crediti BCCC sono  classificati  "in  sofferenza"  in  base  ai
criteri adottati da Banca Cremasca Credito Cooperativo soc.  coop  in
conformita' alla normativa emanata dalla Banca d'Italia, nel  periodo
dal 25/07/2011 al 21/09/2015; 
  5. i contratti di finanziamento da cui  originano  i  Crediti  BCCC
sono stati risolti; 
  6. i Crediti siano di ammontare complessivo  per  ciascun  debitore
(intendendosi anche la somma di piu' linee  di  credito  concesse  al
medesimo soggetto) compreso tra euro 7.488,32  ed  euro  2.010.981,20
(in sola linea capitale); 
  7. nei confronti dei debitori principali sia stata inviata in  data
21/12/2015 a mezzo lettera raccomandata una comunicazione scritta  da
parte di Banca Cremasca Credito Cooperativo  soc.  coop  identificata
dal numero di protocollo 6873/990/15 ed indicante alcune  informative
gestionali, nonche' il credito lordo vantato a  tale  data  da  Banca
Cremasca Credito Cooperativo soc. coop  nei  confronti  del  relativo
obbligo principale. 
  Ancorche' rispondenti ai criteri di inclusione  sopra  indicati  si
intendono espressamente esclusi dal blocco di Cessione, i crediti per
i quali sussista anche una soltanto delle seguenti circostanze: 
  1. siano conseguenti a  finanziamenti  concessi  con  fondi,  anche
parzialmente, di terzi,  che  possano  vantare  residue  pretese  nei
confronti di Banca Cremasca Credito Cooperativo soc. coop 
  2. siano stati oggetto di precedenti cessioni in favore di terzi da
parte di Banca Cremasca Credito Cooperativo soc. coop e  siano  stati
riacquistati da quest'ultima per qualunque motivo; 
  3. siano vantati nei confronti di soggetti dai quali Banca Cremasca
Credito  Cooperativo  soc.  coop.  e'  convenuta   in   giudizio   in
revocatoria nell'ambito dei quali  sia  richiesto  a  Banca  Cremasca
Credito Cooperativo soc. coop un ammontare pari o superiore al valore
nominale del credito ammesso al passivo  verso  lo  stesso  soggetto,
ovvero siano vantati nei confronti di debitori ceduti che abbiano  in
corso con Banca Cremasca Credito Cooperativo soc. coop un contenzioso
avente ad oggetto una pretesa condotta fraudolenta di Banca  Cremasca
Credito Cooperativo soc. coop; 
  4. siano vantati nell'ambito di rapporti per i quali sono  pendenti
procedimenti penali in danno di esponenti di Banca  Cremasca  Credito
Cooperativo soc. coop. 
  Sussistendo una causa di esclusione di cui ai punti  che  precedono
relativamente ad una linea  di  credito,  si  intende  escluso  dalla
cessione ogni altro credito vantato nei confronti del debitore ceduto
principale e/o di suoi garanti o terzi aventi causa. 
  P) In data 29 dicembre 2015  da  ALLIANZ  BANK  FINANCIAL  ADVISORS
S.P.A., (di seguito  per  brevita',  "Allianz  Bank"),  con  sede  in
Milano, P.le Lodi, 3, Capogruppo del  gruppo  bancario  Allianz  Bank
Financial  Advisors  S.p.A.,  societa'  con  unico  socio  rientrante
nell'area di consolidamento del bilancio del gruppo  ALLIANZ  S.p.A.,
iscritta all'Albo delle Banche e dei gruppi bancari  cod.  ABI  3589,
Capitale sociale Euro 119.000.000 int. vers., codice fiscale, partita
IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.  09733300157,
in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a  partire
dalla  data  dell'18  novembre  2015,  i  diritti  di   credito,   di
qualsivoglia natura e tipo, derivanti da un contratto di apertura  di
credito in conto corrente sottoscritto da Allianz Bank,  in  qualita'
di  banca  finanziatrice  con  contratto  a  rogito  Notaio   Roberto
Gallavresi repertorio 8622 e  raccolta  4803,  garantito  da  ipoteca
volontaria di primo grado iscritta in data 6 febbraio 2006 presso  la
Conservatoria  dei  Registri  Immobiliari  di  Roma   1   ai   numeri
13214/3884, sull'immobile sito in Roma,  localita'  Ostia  Lido,  con
accessi da via Gaspare Balbi 8/10 e da via Niccolo' Benino, 8. 
  Q) In data 29 dicembre 2015  da  ALLIANZ  BANK  FINANCIAL  ADVISORS
S.P.A., (di seguito  per  brevita',  "Allianz  Bank"),  con  sede  in
Milano, P.le Lodi, 3, Capogruppo del  gruppo  bancario  Allianz  Bank
Financial  Advisors  S.p.A.,  societa'  con  unico  socio  rientrante
nell'area di consolidamento del bilancio del gruppo  ALLIANZ  S.p.A.,
iscritta all'Albo delle Banche e dei gruppi bancari  cod.  ABI  3589,
Capitale sociale Euro 119.000.000 int. vers., codice fiscale, partita
IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.  09733300157,
in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a  partire
dalla  data  dell'18  novembre  2015,  i  diritti  di   credito,   di
qualsivoglia  natura  e  tipo,   derivanti   da   un   contratto   di
finanziamento sottoscritto, inter alia, da Allianz Bank, in  qualita'
di banca finanziatrice, con atto a rogito Notaio Giovanni  Parmegiani
repertorio 74840 e raccolta 17576, garantito da ipoteca volontaria di
primo grado iscritta in data 29 ottobre 2005 presso la  Conservatoria
dei Registri Immobiliari di Roma  1  ai  numeri:  presentazione  484,
registro particolare 45097 e registro generale 147854,  sull'immobile
sito in Roma, via Demetriade 74. 
  R) In data 29 dicembre 2015  da  ALLIANZ  BANK  FINANCIAL  ADVISORS
S.P.A., (di seguito  per  brevita',  "Allianz  Bank"),  con  sede  in
Milano, P.le Lodi, 3, Capogruppo del  gruppo  bancario  Allianz  Bank
Financial  Advisors  S.p.A.,  societa'  con  unico  socio  rientrante
nell'area di consolidamento del bilancio del gruppo  ALLIANZ  S.p.A.,
iscritta all'Albo delle Banche e dei gruppi bancari  cod.  ABI  3589,
Capitale sociale Euro 119.000.000 int. vers., codice fiscale, partita
IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.  09733300157,
in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a  partire
dalla  data  dell'18  novembre  2015,  i  diritti  di   credito,   di
qualsivoglia  natura  e  tipo,   derivanti   da   un   contratto   di
finanziamento sottoscritto, inter alia, da Allianz Bank, in  qualita'
di banca finanziatrice, con a rogito Notaio Paolo Bilotti  repertorio
133874 e raccolta 31942, come successivamente  modificato,  integrato
ed esteso ai sensi (i) dell'atto a rogito Notaio Paolo Bilotti,  rep.
137627 e racc. 34376 del 5 maggio 2006, e  (ii)  dell'atto  a  rogito
Notaio Paolo Bilotti, rep. 149277 e racc. 42924 del  5  aprile  2012,
garantito da ipoteca volontaria di primo grado  iscritta  in  data  4
agosto 2004 presso  la  Conservatoria  dei  Registri  Immobiliari  di
Biella ai numeri registro particolare 2849 e registro generale 10718,
sull'immobile sito in Miagliano (BI), Viale della Rimembranza 7, come
successivamente estesa con atto a rogito Notaio Paolo  Bilotti,  rep.
137627 e racc. 34376 del 5 maggio 2006 registrato in data  11  maggio
2006 presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari  di  Biella  ai
numeri registro particolare 5248 e registro generale 1034 
  S) In data 30 dicembre 2015 da CASSA RURALE DEGLI  ALTIPIANI  BANCA
DI CREDITO COOPERATIVO, SOC. COOP., IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA,
con sede legale in Folgaria (TN),  Piazza  San  Lorenzo,  47,  codice
fiscale, p. iva e numero di iscrizione al Registro delle  Imprese  di
Trento 00106520224, numero di iscrizione all'Albo delle Banche presso
la Banca d'Italia  A157618,  di  seguito,  per  brevita',  la  "Cassa
Rurale", in virtu' di cessione di credito  con  effetto  economico  a
partire dalla data del 15 dicembre 2015, un  portafoglio  di  crediti
pecuniari deteriorati, gia' classificati in sofferenza, derivanti  da
una serie di contratti di finanziamento sottoscritti con  la  propria
clientela e prevalentemente assistiti da ipoteca volontaria. 
  Costituiscono oggetto della Cessione, tutti i crediti per capitale,
interessi di qualunque tipo e natura, spese ed ogni altro accessorio,
comunque dovuti per legge o in base al rapporto  da  cui  origina  il
credito, sue successive modifiche, integrazioni con ogni  pattuizione
relativa, ivi compresi atti di  accollo  o  espromissione,  con  ogni
garanzia  di  qualunque  tipo  (collettivamente,  i  "Crediti   Cassa
Rurale"), vantati da Cassa Rurale degli Altipiani  Banca  di  Credito
Cooperativo, soc. coop., in  amministrazione  straordinaria,  purche'
detti Crediti che soddisfino tutti i seguenti criteri: 
  1. I Contratti ed i Crediti  inclusi  nel  Portafoglio  sono  tutti
regolati dalla Legge italiana. 
  2. I Contratti da cui originano i crediti inclusi  nel  portafoglio
sono stati tutti generati da una o piu' filiali di Cassa Rurale degli
Altipiani b.c.c. (gia' Cassa Rurale di Folgaria b.c.c.). 
  3. I Contratti da cui originano i Crediti Cassa Rurale inclusi  nel
portafoglio sono tutti denominati in euro (o lire). 
  4. I  Crediti  Cassa  Rurale  sono  stati  tutti  classificati  "in
sofferenza"  in  base  ai  criteri  adottati  dalla  Cedente   e   in
conformita' alla normativa emanata,  tempo  per  tempo,  dalla  Banca
d'Italia. 
  5. I Crediti Cassa Rurale hanno,  alla  Data  di  Valutazione,  una
esposizione complessiva non inferiore ad Euro 700,00 e non  superiore
ad Euro 4.800.000,00. 
  6. Nei confronti dei debitori principali e' stata inviata, in  data
29 dicembre 2015, una comunicazione  scritta,  a  mezzo  raccomandata
a.r. da parte della Cedente, identificata dal codice comunicazione n.
8091 ed indicante alcune informative gestionali relative  ai  Crediti
Cassa Rurale. 
  Ai sensi e per gli effetti  di  cui  al  combinato  disposto  degli
articoli 1 e 4 della Legge  sulla  Cartolarizzazione,  unitamente  ai
crediti  sopra  menzionati  sono   stati   altresi'   trasferiti   al
Cessionario, senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione se  non
quelle previste dalla  Legge  sulla  Cartolarizzazione,  le  garanzie
ipotecarie e tutte le altre garanzie reali  e  personali  e  tutti  i
privilegi e le cause di prelazione che  li  assistono,  e  tutti  gli
altri accessori ad essi relativi,  nonche'  ogni  e  qualsiasi  altro
diritto, ragione e pretesa (anche  di  danni),  azione  ed  eccezione
sostanziali e processuali inerenti o comunque accessori  ai  predetti
diritti e crediti ed  al  loro  esercizio  in  conformita'  a  quanto
previsto dai relativi rapporti contrattuali e da tutti gli altri atti
ed accordi ad essi collegati e/o ai sensi  della  legge  applicabile,
ivi inclusi, a mero titolo esemplificativo, il diritto di risoluzione
contrattuale per  inadempimento  o  altra  causa  ed  il  diritto  di
dichiarare i debitori ceduti  decaduti  dal  beneficio  del  termine,
nonche' ogni diritto del cedente in  relazione  a  qualsiasi  polizza
assicurativa   contratta   in   relazione   ai   relativi    rapporti
contrattuali, ivi incluse, a  titolo  meramente  esemplificativo,  le
polizze per la copertura dei rischi di danno, perdita  o  distruzione
di  qualsiasi  bene  immobile  ipotecato  o  qualsiasi   altro   bene
assoggettato a garanzia al fine di garantire il rimborso di qualsiasi
importo dovuto ai sensi degli stessi. 
  Il Cessionario  ha  conferito  incarico  a  Centrotrenta  Servicing
S.p.A., ai sensi della Legge sulla  Cartolarizzazione,  affinche'  in
suo nome e per suo conto, in qualita' di "soggetto  incaricato  della
riscossione dei crediti ceduti", proceda all'incasso  e  al  recupero
delle somme dovute in  relazione  ai  crediti  oggetto  di  cessione.
Dell'eventuale  cessazione  di  tale  incarico  verra'  data  notizia
mediante  comunicazione  scritta  ai  debitori  ceduti.  Centrotrenta
Servicing S.p.A. ha delegato a Frontis NPL S.p.A. alcune sue funzioni
nel rispetto della legge e dei regolamenti applicabili. 
  Informativa ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 196/2003. 
  La cessione dei Crediti da parte dei  cedenti  al  Cessionario,  ai
sensi  e  per  gli  effetti  dei  suddetti  Contratti  di   Cessione,
unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo  in
relazione a tali Crediti, ha comportato il  necessario  trasferimento
al Cessionario dei dati personali relativi ai debitori ceduti  ed  ai
rispettivi garanti (i "Dati Personali")  contenuti  in  documenti  ed
evidenze  informatiche  connesse  ai  crediti  ceduti.  Tra  i   Dati
Personali non figurano dati sensibili; sono considerati tali  i  dati
relativi, ad es., allo stato di salute,  alle  opinioni  politiche  e
sindacali, alle convinzioni religiose (art. 4 del Codice  in  materia
di Protezione dei Dati Personali). 
  Il Cessionario e' dunque tenuto a fornire ai  debitori  ceduti,  ai
rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa  l'informativa
di cui all'art. 13 del Codice  in  materia  di  Protezione  dei  Dati
Personali  e  del  provvedimento  dell'Autorita'   Garante   per   la
Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007. 
  Il Cessionario trattera'  i  Dati  Personali  cosi'  acquisiti  nel
rispetto del Codice in materia di Protezione dei Dati  Personali.  In
particolare, il Cessionario trattera' i Dati Personali per  finalita'
strettamente connesse e strumentali alla gestione del portafoglio  di
crediti ceduti (ad es. effettuazione  di  servizi  di  calcolo  e  di
reportistica in merito agli incassi su  base  aggregata  dei  crediti
oggetto della cessione) nonche'  all'emissione  di  titoli  da  parte
della societa' ovvero alla valutazione e analisi dei crediti  ceduti.
Il Cessionario, inoltre, trattera' i Dati Personali nell'ambito delle
attivita'  legate  al  perseguimento  dell'oggetto  sociale   e   per
finalita' strettamente legate all'adempimento ad obblighi  di  legge,
regolamenti e normativa comunitaria ovvero a  disposizioni  impartite
da organi di vigilanza e controllo e da Autorita' a cio'  legittimate
dalla legge. 
  In relazione alle  finalita'  indicate,  il  trattamento  dei  Dati
Personali  avverra'  mediante  strumenti   manuali,   informatici   e
telematici con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e
in modo  da  garantire  la  sicurezza  e  la  riservatezza  dei  Dati
Personali. 
  Per le finalita' di cui sopra, i  Dati  Personali  potranno  essere
comunicati, a titolo  esemplificativo,  a  societa',  associazioni  o
studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza
in materia legale al Cessionario, a societa' controllate  e  societa'
collegate a queste, nonche'  a  societa'  di  recupero  crediti  (ivi
inclusa  Centrotrenta  Servicing  S.p.A.  in  qualita'  di  "soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti" e Frontis NPL S.p.A.
in qualita' di soggetto cui Centrotrenta Servicing S.p.A. ha delegato
alcune sue funzioni  nel  rispetto  della  legge  e  dei  regolamenti
applicabili).  Pertanto  le  persone  fisiche  appartenenti  a   tali
associazioni,  societa'  e  studi  professionali  potranno  venire  a
conoscenza  dei  Dati  Personali  in  qualita'  di   incaricati   del
trattamento e nell'ambito e nei limiti delle mansioni assegnate loro.
I soggetti ai quali saranno comunicati i Dati  Personali  tratteranno
questi in qualita' di "titolari autonomi"  ai  sensi  del  Codice  in
materia di Protezione dei  Dati  Personali.  In  ogni  caso,  i  dati
personali non saranno oggetto di diffusione. 
  L'elenco completo dei soggetti ai quali i  Dati  Personali  possono
essere comunicati, unitamente alla presente informativa, e'  messo  a
disposizione presso la sede sociale del Cessionario (Milano, Via  San
Prospero 4, c/o Centrotrenta Servicing S.p.A.). 
  Il titolare del trattamento dei Dati Personali e' NEMO SPV  S.r.l.,
con sede legale in Milano, via  San  Prospero  4.  Nell'ambito  delle
funzioni  ad  essi  attribuiti  nel   contesto   dell'operazione   di
cartolarizzazione dei Crediti,  Centrotrenta  Servicing  S.p.A.  (con
sede legale in Via San Prospero 4) e FRONTIS  NPL  S.p.A.  (con  sede
legale in Via Fatebenefratelli 10, Milano) agiranno, ciascuno,  quale
titolare autonomo del trattamento dei Dati Personali. 
  L'art. 7 del Codice in materia di  Protezione  dei  Dati  Personali
attribuisce a  ciascun  interessato  specifici  diritti  tra  cui  il
diritto di chiedere e ottenere la conferma dell'esistenza o meno  dei
propri dati  personali,  di  conoscere  l'origine  degli  stessi,  le
finalita'  e  le  modalita'  del  trattamento,  l'aggiornamento,   la
rettificazione nonche', qualora vi  abbia  interesse,  l'integrazione
dei dati personali medesimi. Tali diritti possono  essere  esercitati
rivolgendosi al responsabile del trattamento dei Dati Personali. 
  Per ogni richiesta di chiarimento e informazioni sui Crediti o  sui
contratto da cui originano i Crediti e per l'esercizio dei diritti di
cui all'articolo 7 del Codice  in  materia  di  Protezione  dei  Dati
Personali (quali, a mero titolo esemplificativo e non  esaustivo,  il
diritto di chiedere e di ottenere la conferma dell'esistenza  o  meno
dei suoi Dati Personali, di  conoscere  l'origine  degli  stessi,  le
finalita'  e   modalita'   del   trattamento,   l'aggiornamento,   la
rettificazione nonche', qualora vi  abbia  interesse,  l'integrazione
dei Dati Personali medesimi) potra' rivolgersi a: 
  NEMO SPV S.r.l. 
  Via San Prospero 4 - 20121 Milano 
  Telefono: 02-45472239 - Fax: 02-72022410 
  Centrotrenta Servicing S.p.A. 
  Via San Prospero 4 - 20121, Milano 
  Telefono:   02-86460862   -   Indirizzo   di   posta   elettronica:
info@centotrenta.com 
  FRONTIS NPL S.p.A. 
  Via Fatebenefratelli 10 - 20121 Milano 
  Telefono:   02-00688711   -   Indirizzo   di   posta   elettronica:
info@frontisnpl.it 
  Gli Interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti di cui
sopra e ogni ulteriore  informazione  a  NEMO  SPV  S.r.l.,  via  San
Prospero 4, 20121 Milano, casella di posta elettronica certificata: 
  nemospv@pec.it, numero di fax +39 02-72022410. 
  Milano, 12 gennaio 2016 

               Nemo SPV S.r.l. - Amministratore unico 
                          Antonio Caricato 

 
T16AAB188
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.