CHIESI ITALIA S.P.A.
Sede: via Giacomo Chiesi, 1 - 43122 Parma (PR), Italia
Codice Fiscale: 02944970348
Partita IVA: IT02944970348

(GU Parte Seconda n.115 del 30-9-2023)

 
Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in  commercio
di una specialita' medicinale per uso umano.  Modifica  apportata  ai
            sensi del Regolamento (CE) 1234/2008 e s.m.i. 
 

  Codice Pratica: N1A/2023/910 
  Medicinale (codice AIC) -  dosaggio  e  forma  farmaceutica:  SIRIO
(035625) 
  12,5 MG + 125 mg compresse effervescenti - 25 MG + 100 mg compresse
effervescenti 
  Confezioni: 
  12,5 mg + 125 mg compresse effervescenti: 30 compresse (045)  -  60
compresse (060) 
  25 mg + 100 mg compresse effervescenti: 30  compresse  (058)  -  60
compresse (072) 
  Titolare AIC: Chiesi Italia S.p.A. 
  Tipologia variazione: Grouping IA 
  Modifiche Apportate: 
  Variazione IAIN B.II.b.1 b) Aggiunta di un  sito  di  fabbricazione
per una parte del procedimento di fabbricazione del prodotto finito -
Sito di confezionamento primario (Fine Foods N.T.M. S.p.A) 
  Variazione IAIN B.II.b.1 a) Aggiunta di un  sito  di  fabbricazione
per una parte del procedimento di fabbricazione del prodotto finito -
Sito di confezionamento secondario (Fine Foods N.T.M. S.p.A.) 
  Variazione IAIN B.II.b.2 c) 1 Modifiche a livello di  modalita'  di
rilascio dei lotti del prodotto finito - Aggiunta di  un  fabbricante
responsabile del rilascio dei lotti -  Esclusi  le  prove  dei  lotti
(Fine Foods N.T.M. S.p.A.) 
  Variazione IA  A.7  Soppressione  del  sito  di  fabbricazione  del
prodotto finito (Chiesi Farmaceutici S.p.A.) 
  Variazione  IA  B.II.b.5  z)  Modifica  minore  di  una   procedura
analitica per un controllo in-process (confezionamento primario: test
di tenuta) 
  In applicazione della determina AIFA del 25 agosto  2011,  relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n.219,  e'  autorizzata  la  modifica  richiesta  con
impatto sul  (Foglio  Illustrativo),  relativamente  alla  confezione
sopra elencata, e la responsabilita' si ritiene affidata alla Azienda
titolare dell'AIC. 
  Entro e non oltre  i  sei  mesi  dalla  data  di  pubblicazione  in
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  Italiana  della  variazione,  il
Titolare  dell'Autorizzazione  all'immissione   in   commercio   deve
apportare le modifiche autorizzate al Foglio Illustrativo. 
  Sia i lotti gia' prodotti alla data di  pubblicazione  in  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana  della  variazione  che  i  lotti
prodotti entro  sei  mesi  dalla  stessa  data  di  pubblicazione  in
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana  della  variazione,  non
recanti  le  modifiche  autorizzate,  possono  essere  mantenuti   in
commercio fino alla data  di  scadenza  del  medicinale  indicata  in
etichetta. 
  In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo  24
aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo  e  le  etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca. 
  Il Titolare dell'AIC che intende avvalersi  dell'uso  complementare
di lingue estere, deve  darne  preventiva  comunicazione  all'AIFA  e
tenere a disposizione la  traduzione  giurata  dei  testi  in  lingua
tedesca e/o in altra lingua estera. 
  In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul
foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art.  82  del
suddetto decreto legislativo. 

                           Un procuratore 
                        Attilio Sarzi Sartori 

 
TX23ADD9522
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.