CHIESI ITALIA S.P.A.
Sede: via Giacomo Chiesi, 1, 43122 Parma (PR), Italia
Partita IVA: IT02944970348

(GU Parte Seconda n.120 del 12-10-2023)

 
Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in  commercio
di una specialita' medicinale per uso umano.  Modifica  apportata  ai
            sensi del Regolamento (CE) 1234/2008 e s.m.i. 
 

  Codice Pratica: N1A/2023/818 
  Medicinale (codice AIC) -  dosaggio  e  forma  farmaceutica:  JUMEX
(025462) - 5 e 10 mg compresse 
  Confezioni: (019) 5 mg - 50 compresse, (021) 10 mg - 25 compresse 
  Titolare AIC: Chiesi Italia S.p.A. 
  Tipologia variazione: Grouping IA 
  Tipo di Modifica: 
  IAin B.II.b.1 b) Aggiunta di un sito di fabbricazione per una parte
del procedimento di fabbricazione  del  prodotto  finito  -  Sito  di
confezionamento primario (Fine Foods & Pharmaceuticals N.T.M. S.p.A.) 
  IAin B.II.b.1 a) Aggiunta di un sito di fabbricazione per una parte
del procedimento di fabbricazione  del  prodotto  finito  -  Sito  di
confezionamento  secondario  (Fine  Foods  &  Pharmaceuticals  N.T.M.
S.p.A.) 
  IAin B.II.b.2 c) 1 Modifiche a livello di modalita' di rilascio dei
lotti del prodotto finito - Aggiunta di un  fabbricante  responsabile
del rilascio dei lotti - escluse le prove dei  lotti  (Fine  Foods  &
Pharmaceuticals N.T.M. S.p.A.) 
  IA A.7 Soppressione del sito di fabbricazione del  prodotto  finito
(Chiesi Farmaceutici S.p.A.) 
  IA B.II.b.5 z) Modifica minore di una procedura  analitica  per  un
controllo in-process (confezionamento primario: test di tenuta) 
    
  In applicazione della determina AIFA del 25 agosto  2011,  relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n.219,  e'  autorizzata  la  modifica  richiesta  con
impatto  sugli  stampati  (Paragrafo  6  del  Foglio   Illustrativo),
relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilita' si
ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. 
  A partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana della variazione, il Titolare dell'Autorizzazione
all'immissione in commercio deve apportare le  modifiche  autorizzate
al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre  i
sei mesi dalla medesima data, le modifiche  devono  essere  apportate
anche al Foglio Illustrativo e all'etichettatura. 
  Sia i lotti gia' prodotti alla data di  pubblicazione  in  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana  della  variazione  che  i  lotti
prodotti entro  sei  mesi  dalla  stessa  data  di  pubblicazione  in
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana  della  variazione,  non
recanti  le  modifiche  autorizzate,  possono  essere  mantenuti   in
commercio fino alla data  di  scadenza  del  medicinale  indicata  in
etichetta. 
  In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo  24
aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo  e  le  etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca. 
  Il Titolare dell'AIC che intende avvalersi  dell'uso  complementare
di lingue estere, deve  darne  preventiva  comunicazione  all'AIFA  e
tenere a disposizione la  traduzione  giurata  dei  testi  in  lingua
tedesca e/o in altra lingua estera. 
  In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul
foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art.  82  del
suddetto decreto legislativo. 

                           Un procuratore: 
                        Attilio Sarzi Sartori 

 
TX23ADD9887
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.