N. 143
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
23 novembre 2011
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 23 novembre 2011 (della Regione Trentino-Alto Adige).
Regioni a statuto speciale - Finanza regionale - Riserva all'erario
statale delle maggiori entrate derivanti dall'accisa sui tabacchi
lavorati e da altre entrate tributarie previste dal decreto
impugnato nonche' dalla lotta all'evasione fiscale - Previsione di
un decreto ministeriale che stabilisca le modalita' di
individuazione del maggior gettito, attraverso separata
contabilizzazione - Contrasto con il contenuto e le modalita'
procedurali di cui all'accordo Stato-Regione Trentino-Alto Adige in
attuazione del «federalismo fiscale», quale prefigurato dalla legge
delega n. 42 del 2009, lamentata deroga con legge ordinaria
unilaterale al sistema di concorso della Regione agli obiettivi di
finanza pubblica, indebita sottrazione all'erario regionale delle
entrate gia' di sua spettanza derivanti dalla lotta all'evasione,
mancata previsione di intesa - Ritenuta possibilita' di
interpretare le norme censurate nel senso della loro
inapplicabilita' alle Province autonome - Ricorso della Regione
Trentino-Alto Adige - Denunciata violazione dell'autonomia
finanziaria speciale della Regione Trentino-Alto Adige, violazione
dei principi di leale collaborazione e ragionevolezza.
- Decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con
modificazioni, nella legge 14 settembre 2011, n. 148, art. 2, commi
3, ultimo periodo, e 36.
- Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 69, comma 2, lett.
c) e b), 79, 103, 104 e 107; legge 23 dicembre 2009, n. 191, art.
2, commi 107-125; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268, artt. 9, 10 e
10-bis.
Regioni a statuto speciale - Disposizioni sui consiglieri regionali -
Determinazione del numero massimo dei consiglieri e degli assessori
regionali, previsione di un limite massimo degli emolumenti e delle
indennita', commisurazione del trattamento economico alla effettiva
partecipazione ai lavori del Consiglio, introduzione del
trattamento previdenziale contributivo, istituzione e disciplina di
un organo regionale denominato «Collegio dei revisori dei conti» -
Necessita' di adeguamento anche per le Regioni a statuto speciale
ai fini dell'applicazione di misure premiali o sanzionatorie
previste dalla normativa vigente - Contrasto con lo speciale regime
organizzativo e finanziario riconosciuto alla Regione Trentino-Alto
Adige, deroga unilaterale con fonte ordinaria a norme statutarie -
Ricorso della Regione Trentino-Alto Adige - Denunciata violazione
della speciale autonomia organizzativa e finanziaria della Regione,
violazione dei principi di leale collaborazione e ragionevolezza.
- Decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con
modificazioni, nella legge 14 agosto 2011, n. 148, art. 14, comma
2.
- Costituzione, artt. 117, comma sesto, e 119; legge costituzionale
18 ottobre 2001, n. 3, art. 10; statuto della Regione Trentino-Alto
Adige, artt. 4, n.1, 25, 36, 48, 79, 103, 104 e 107; d.lgs. 16
marzo 1992, n. 266, art. 2; d.P.R. 15 luglio 1988, n. 305, artt. 2,
6 e 10.
(011C0758)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.54 del 28-12-2011)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.