N. 41 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 6 marzo 2015

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 6 marzo 2015 (della Regione Siciliana). Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Benefici contributivi ai datori di lavoro per incentivare nuove assunzioni a tempo indeterminato nell'anno 2015 - Previsione che al relativo finanziamento si provvede, quanto a 1 miliardo di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 e a 500 milioni di euro per l'anno 2018, a valere sulla corrispondente riprogrammazione delle risorse del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie gia' destinate agli interventi del PAC (Piano di Azione Coesione), che non risultino ancora impegnate alla data del 30 settembre 2014 - Previsione che tali risorse sono versate all'entrata del bilancio dello Stato e restano acquisite all'erario - Previsione che all'individuazione delle specifiche linee di intervento oggetto di riprogrammazione provvede il Gruppo di Azione Coesione entro sessanta giorni - Ricorso della Regione Siciliana - Denunciata decurtazione delle risorse del fondo di rotazione e conseguente mancanza di copertura per interventi strategici regionali gia' approvati nonche' per gli impegni assunti nei mesi da ottobre a dicembre 2015 - Retroattiva imposizione di una sanzione cui le Amministrazioni interessate non sapevano di andare incontro - Violazione dei principi di ragionevolezza e di buon andamento della Pubblica Amministrazione - Incidenza sulla possibilita' per quest'ultima di assicurare l'equilibrio dei bilanci - Limitazione delle potesta' amministrative regionali previste dallo Statuto speciale - Lesione dei principi di certezza delle entrate, di affidamento e di corrispondenza tra risorse e funzioni pubbliche - Omessa previsione di forme di coinvolgimento della Regione nella selezione degli interventi cui revocare il finanziamento - Conseguente violazione del principio leale collaborazione fra Stato e Regioni. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, commi 122, 123 e 124. - Costituzione, artt. 3, 81, comma sesto, 97, commi primo e secondo, 119, commi primo e sesto, e 120; Statuto speciale della Regione Siciliana (r.d.l. 15 maggio 1946, n. 455), artt. 14, lett. d), g), m), o) e r), 17, lett. a), d), f) e h), e 20; legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, art. 10. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Previsione che le autonomie speciali assicurano, per ciascuno degli anni dal 2015 al 2018, un contributo aggiuntivo alla finanza pubblica, in termini di indebitamento netto e in termini di saldo netto da finanziare - Previsione che le Regioni Valle d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia e Sicilia assicurano tale contributo nell'ambito dell'applicazione dell'art. 1, comma 454, della legge di stabilita' 2013 (concernente la disciplina del patto di stabilita' interno in termini di competenza eurocompatibile) - Previsione che il MEF, ove necessario, comunica alla Regione Siciliana l'obiettivo rideterminato in conseguenza di nuovi contributi alla finanza pubblica posti a carico delle autonomie speciali con legge statale - Previsione che, fino all'emanazione delle norme di attuazione di cui all'art. 27 della legge n. 42 del 2009, il concorso complessivo stabilito per la Regione Siciliana e per le Regioni Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Valle d'Aosta e' assicurato, in termini di saldo netto da finanziare, mediante accantonamento a valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali - Previsione che permangono anche per il 2018 la riduzione del complesso delle spese finali di cui all'art. 1, comma 454, della legge di stabilita' 2013 nonche' il concorso alla finanza pubblica disposto dall'art. 1, comma 526, della legge di stabilita' 2014 - Ricorso della Regione Siciliana - Denunciato aggravio dell'onere finanziario della ricorrente mediante un meccanismo ad essa inapplicabile (quote di compartecipazione ai tributi erariali) e in assenza dei presupposti previsti dalle norme di attuazione statutaria - Sottrazione unilaterale di gettito di spettanza regionale - Incidenza sul raggiungimento dell'equilibrio finanziario del bilancio regionale - Compromissione dello svolgimento delle funzioni e dei compiti istituzionali della Regione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, commi 400, 401, 403, 405 (modificativo dell'art. 42, comma 5, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164), 415 (modificativo dell'art. 1, comma 454, della legge 24 dicembre 2012, n. 228) e 416 (modificativo dell'art. 1, comma 526, della legge 27 dicembre 2013, n. 147). - Costituzione, artt. 81, comma sesto, 97, primo comma, e 119, commi primo e sesto; Statuto speciale della Regione Siciliana (r.d.l. 15 maggio 1946, n. 455), artt. 36 e 43; legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, art. 10; d.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074, art. 2, primo comma. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Previsione che le Province e le Citta' metropolitane concorrono al contenimento della spesa pubblica attraverso una riduzione triennale della spesa corrente (1.000 milioni di euro per il 2015, 2.000 milioni di euro per il 2016 e 3.000 milioni di euro a decorrere dal 2017) - Previsione che ciascuna di esse versa ad apposito capitolo di entrata del bilancio dello Stato un ammontare di risorse pari ai predetti risparmi di spesa, ad eccezione delle Province in dissesto alla data del 15 ottobre 2014 - Previsione che l'ammontare della riduzione di spesa corrente che ciascun ente deve conseguire e del corrispondente versamento e' stabilito con decreto di natura non regolamentare del Ministero dell'interno, di concerto con il MEF, da emanare entro il 15 febbraio 2015 - Previsione che, in caso di mancato versamento del contributo entro il 31 maggio di ciascun anno, l'Agenzia delle entrate provvede al recupero delle somme, a valere sui versamenti dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilita' civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore (RCA), all'atto del riversamento del relativo gettito alle Province e Citta' metropolitane interessate - Ricorso della Regione Siciliana - Impugnazione proposta in via cautelativa, per l'ipotesi che la suddetta normativa sia applicabile alla ricorrente - Denunciata lesione dell'autonomia amministrativa e finanziaria degli enti locali di area vasta - Violazione della competenza legislativa e dell'autonomia organizzativa della Regione Siciliana in materia di enti locali e relative circoscrizioni - Incidenza sull'autonomia amministrativa e finanziaria degli enti locali e liberi Consorzi siciliani nonche', indirettamente, su quella della Regione - Limitazione della disponibilita' di risorse per finanziare integralmente le funzioni pubbliche ad essi attribuite - Sottrazione di gettito spettante alla Regione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, commi 418 e 419. - Costituzione, art. 119, commi primo e quarto; Statuto speciale della Regione Siciliana (r.d.l. 15 maggio 1946, n. 455), artt. 14, lett. o), e 15. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Previsione che, in caso di mancato versamento entro il 31 maggio di ciascun anno del contributo delle Province e Citta' metropolitane al contenimento della spesa pubblica, l'Agenzia delle entrate provvede al recupero delle somme, a valere sui versamenti dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilita' civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore (RCA), all'atto del riversamento del relativo gettito alle Province e Citta' metropolitane interessate - Ricorso della Regione Siciliana - Denunciata sottrazione indiretta del gettito di entrate tributarie ad essa spettanti in quanto riscosse nel suo territorio - Contrasto con lo Statuto speciale e con le norme di attuazione in materia finanziaria - Richiamo alla sentenza della Corte costituzionale n. 97 del 2013. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 419. - Statuto speciale della Regione Siciliana (r.d.l. 15 maggio 1946, n. 455), art. 36; d.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074, art. 2, primo comma. (15C00105) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.17 del 29-4-2015)

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