Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale.
Sanita' pubblica - Misure urgenti per il rilancio della sanita'
calabrese - Contingente di personale a supporto del Commissario ad
acta - Fissazione di un limite minimo, anziche' massimo, di 25
unita' proveniente dai ruoli regionali o da enti pubblici regionali
e da enti del servizio sanitario regionale - - Possibilita', per
far fronte al prevalente fabbisogno della struttura commissariale,
provveda lo Stato - Omessa previsione - Carenza dei presupposti per
l'esercizio del potere sostitutivo statale, violazione della
competenza regionale residuale in materia di organizzazione degli
uffici, del principio dell'equilibrio del bilancio regionale e
lesione dell'autonomia finanziaria della Regione - Illegittimita'
costituzionale in parte qua.
Sanita' pubblica - Misure urgenti per il rilancio della sanita'
calabrese - Contributo di solidarieta' - Condizioni per
l'erogazione - Presentazione e approvazione, da parte del
Commissario ad acta, del programma operativo di prosecuzione del
piano di rientro anche per il periodo 2022-2023 - Possibilita', in
aggiunta, che la Regione approvi il nuovo piano di rientro - Omessa
previsione - Irragionevolezza, violazione del principio
dell'equilibrio del bilancio regionale e delle competenze regionali
nelle materie della tutela della salute e del coordinamento della
finanza pubblica - Illegittimita' costituzionale in parte qua.
Sanita' pubblica - Misure urgenti per il rilancio della sanita'
calabrese - Modalita' di nomina di un commissario straordinario per
ogni ente, o anche per piu' enti, del Servizio sanitario regionale
(SSR) - Affidamento degli appalti di lavori, servizi e forniture da
parte del commissario ad acta - Possibilita' di avvalersi dei mezzi
di acquisto e di negoziazione aventi ad oggetto beni, servizi e
lavori di manutenzione messi a disposizione dalla Consip spa
ovvero, previa convenzione, da centrali di committenza delle
Regioni limitrofe o dalla centrale di committenza della Regione
Calabria - Periodo temporale di vigenza delle disposizioni
impugnate - Possibilita', da parte del Consiglio dei ministri, di
aggiornare il mandato commissariale - Cessazione, dall'entrata in
vigore del decreto legge impugnato, dei direttori generali degli
enti del SSR, nonche' di ogni ulteriore organo ordinario o
straordinario preposto ad aziende o enti del medesimo servizio
sanitario, eventualmente nominati dalla Regione dopo il 3 novembre
2020 - Ricorso della Regione Calabria - Lamentata violazione del
principio autonomistico, delle competenze regionali nelle materie
della tutela della salute, del coordinamento della finanza pubblica
e dell'organizzazione degli uffici, del principio di leale
collaborazione, della funzione legislativa riservata al Consiglio
regionale, carenza dei presupposti per l'esercizio del potere
sostitutivo statale - Non fondatezza delle questioni.
- Decreto-legge 10 novembre 2020, n. 150, convertito, con
modificazioni, nella legge 30 dicembre 2020, n. 181, artt. 1, 2, 3,
6 e 7.
- Costituzione, artt. 3, 5, 32, 81, 97, 117, 118, 119, 120, 121 e
136.
(T-210168)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 28-7-2021)
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