Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari eseguite nel corso di procedimenti
riguardanti terzi - Utilizzabilita' in giudizio solo previa
autorizzazione della Camera di appartenenza e distruzione della
documentazione in caso di diniego - Asserita estensione della
disciplina al caso in cui la captazione fortuita avvenga in
procedimenti che coinvolgono il parlamentare unitamente a terzi
Interpretazione non implausibile della norma censurata (anche in
relazione alla problematicita' delle alternative esegetiche).
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, artt. 4 e 6.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento
penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della
Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della
documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle
registrazioni eventualmente acquisiti - Denunciata irragionevole
disparita' di trattamento fra indagati, e violazione del diritto di
difesa del principio di obbligatorieta' dell'azione penale -
Eccezione di inammissibilita' per aver il rimettente censurato il
merito del diniego dell'autorizzazione attraverso l'incidente di
costituzionalita' e non sollevando conflitto di attribuzioni fra
poteri dello Stato - Reiezione.
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6.
- Costituzione, artt. 3, 24 e 112.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento
penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della
Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della
documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle
registrazioni eventualmente acquisiti - Denunciata irragionevole
disparita' di trattamento fra indagati, e violazione del diritto di
difesa del principio di obbligatorieta' dell'azione penale -
Eccezione di inammissibilita' per difetto di rilevanza - Reiezione.
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6.
- Costituzione, artt. 3, 24 e 112.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento
penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della
Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della
documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle
registrazioni eventualmente acquisiti - Possibilita' di limitare in
via interpretativa l'applicazione di tali garanzie solo al caso in
cui si debbano utilizzare i risultati delle intercettazioni contro
il parlamentare - Esclusione.
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento
penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della
Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della
documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle
registrazioni eventualmente acquisiti - Riconducibilita' della
disciplina alla previsione dell'art. 68, terzo comma, Cost. -
Esclusione - Fondamento.
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6.
- Costituzione, art. 68, comma terzo.
Parlamento - Intercettazioni «indirette» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Nozione - Disciplina applicabile.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento
penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della
Camera di appartenenza - Limitazione del petitum all'obbligo di
distruzione immediata della documentazione e alla inutilizzabilita'
erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente
acquisiti - Esclusione del profilo relativo all'utilizzabilita' o
meno delle intercettazioni «casuali» nei confronti del parlamentare
intercettato.
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6.
Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o
conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento
penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della
Camera di appartenenza - Conseguente obbligo di distruzione
immediata della documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei
verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti -
Applicabilita' di tale disciplina anche nei casi in cui le
intercettazioni debbano essere utilizzate nei confronti di soggetti
diversi dal parlamentare - Violazione del principio di parita' di
trattamento davanti alla giurisdizione e del parametro della
razionalita' intrinseca - Illegittimita' costituzionale in parte
qua - Assorbimento degli ulteriori profili di censura.
- Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6.
- Costituzione, art. 3 (artt. 24 e 112).
(007C1331)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.46 del 28-11-2007)
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