N. 390 SENTENZA 19 - 23 novembre 2007

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari eseguite nel corso di procedimenti riguardanti terzi - Utilizzabilita' in giudizio solo previa autorizzazione della Camera di appartenenza e distruzione della documentazione in caso di diniego - Asserita estensione della disciplina al caso in cui la captazione fortuita avvenga in procedimenti che coinvolgono il parlamentare unitamente a terzi Interpretazione non implausibile della norma censurata (anche in relazione alla problematicita' delle alternative esegetiche). - Legge 20 giugno 2003, n. 140, artt. 4 e 6. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti - Denunciata irragionevole disparita' di trattamento fra indagati, e violazione del diritto di difesa del principio di obbligatorieta' dell'azione penale - Eccezione di inammissibilita' per aver il rimettente censurato il merito del diniego dell'autorizzazione attraverso l'incidente di costituzionalita' e non sollevando conflitto di attribuzioni fra poteri dello Stato - Reiezione. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6. - Costituzione, artt. 3, 24 e 112. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti - Denunciata irragionevole disparita' di trattamento fra indagati, e violazione del diritto di difesa del principio di obbligatorieta' dell'azione penale - Eccezione di inammissibilita' per difetto di rilevanza - Reiezione. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6. - Costituzione, artt. 3, 24 e 112. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti - Possibilita' di limitare in via interpretativa l'applicazione di tali garanzie solo al caso in cui si debbano utilizzare i risultati delle intercettazioni contro il parlamentare - Esclusione. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della Camera di appartenenza - Obbligo di distruzione immediata della documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti - Riconducibilita' della disciplina alla previsione dell'art. 68, terzo comma, Cost. - Esclusione - Fondamento. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6. - Costituzione, art. 68, comma terzo. Parlamento - Intercettazioni «indirette» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Nozione - Disciplina applicabile. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della Camera di appartenenza - Limitazione del petitum all'obbligo di distruzione immediata della documentazione e alla inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti - Esclusione del profilo relativo all'utilizzabilita' o meno delle intercettazioni «casuali» nei confronti del parlamentare intercettato. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6. Parlamento - Intercettazioni «casuali» di comunicazioni o conversazioni di parlamentari - Utilizzazione in procedimento penale - Esclusione, in caso di diniego di autorizzazione della Camera di appartenenza - Conseguente obbligo di distruzione immediata della documentazione e inutilizzabilita' erga omnes dei verbali e delle registrazioni eventualmente acquisiti - Applicabilita' di tale disciplina anche nei casi in cui le intercettazioni debbano essere utilizzate nei confronti di soggetti diversi dal parlamentare - Violazione del principio di parita' di trattamento davanti alla giurisdizione e del parametro della razionalita' intrinseca - Illegittimita' costituzionale in parte qua - Assorbimento degli ulteriori profili di censura. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, art. 6, commi 2, 5 e 6. - Costituzione, art. 3 (artt. 24 e 112). (007C1331) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.46 del 28-11-2007)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.