Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Decorrenza del
termine prescrizionale dalla data di cessazione della continuazione
in caso di reato continuato - Mancata previsione - Denunciata
irragionevolezza - Richiesta di pronuncia additiva in malam partem
- Intervento precluso alla Corte - Inammissibilita' della
questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 6, comma 2.
- Costituzione, art. 3.
Oggetto - Norme penali di favore - Rilevanza delle questioni ad esse
relative - Presupposti per l'ammissibilita' del sindacato di
costituzionalita'.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Estensione degli
effetti degli atti interruttivi relativi ad un determinato reato
anche ai reati ad esso connessi - Esclusione - Denunciata
irragionevolezza - Richiesta di pronuncia additiva in malam partem
- Intervento precluso alla Corte - Inammissibilita' della
questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 6, comma 5.
- Costituzione, art. 3.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Previsione di un
sistema di computo dei termini prescrizionali legato allo status
soggettivo dell'imputato e non alla gravita' oggettiva del fatto -
Previsione che l'aumento dei termini prescrizionali, in caso di
atti interruttivi, sia determinato secondo criteri meramente
soggettivi - Denunciata irragionevolezza nonche' violazione dei
principi di legalita', di personalita' della responsabilita' penale
e di difesa sociale - Petitum oscuro, ancipite e di difficile
determinazione - Possibilita' che la censura sia rivolta a parte
della norma non applicabile nei giudizi a quibus ovvero che sia
richiesta una pronuncia additiva in malam partem - Inammissibilita'
delle questioni.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 6, commi 1 e 4.
- Costituzione, artt. 3, 13, 25, comma secondo, e 27.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Disciplina
transitoria - Applicabilita' della nuova disciplina ai reati
perseguiti in procedimenti nei quali non sia stata dichiarata
l'apertura del dibattimento all'entrata in vigore della novella -
Denunciata irragionevolezza nonche' violazione dei principi del
giusto processo - Petitum oscuro, ancipite e di difficile
determinazione - Motivazioni generiche in ordine alla rilevanza e
alla non manifesta infondatezza - Inammissibilita' della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3.
- Costituzione, artt. 3, e 111, comma secondo.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Previsione di un
sistema di computo dei termini prescrizionali legato allo status
soggettivo dell'imputato e non alla gravita' oggettiva del fatto -
Denunciata introduzione di un'amnistia senza il rispetto della
relativa procedura - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 6, commi 1 e 4.
- Costituzione, art. 79.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Disciplina
transitoria - Applicabilita' della nuova disciplina ai reati
perseguiti in procedimenti nei quali non sia stata dichiarata
l'apertura del dibattimento all'entrata in vigore della novella -
Denunciata introduzione di un'amnistia senza il rispetto della
relativa procedura - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3.
- Costituzione, art. 79.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Determinazione
del tempo necessario a prescrivere - Valutazione anche delle
attenuanti ad effetto speciale e di quelle per le quali la legge
stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria - Mancata
previsione - Denunciata irragionevolezza e violazione del principio
di eguaglianza - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- Cod. pen., art. 157, secondo comma, come novellato dall'art. 6,
comma 1, della legge 5 dicembre 2005, n. 251.
- Costituzione, art. 3.
Reati e pene - Prescrizione - Modifiche normative - Determinazione
del tempo necessario a prescrivere - Valutazione anche delle
aggravanti comuni e delle attenuanti - Mancata previsione -
Denunciata irragionevolezza nonche' violazione dei principi del
giusto processo - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 6, comma 1.
- Costituzione, artt. 3 e 111, comma secondo.
(008C0696)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.33 del 6-8-2008)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.